Crisi per Fabio Aru nella quinta tappa della Vuelta a España 2019. Il sardo della UAE Emirates è infatti giunto sul traguardo in venticinquesima posizione a 2’ 59” dal vincitore di tappa Angel Madrazo. A limitare la prestazione del vincitore della Vuelta 2015 sono stati i postumi di una caduta avvenuta nella prima tappa a causa di un irrigatore rotto. L’ex campione italiano, infatti, al termine della tappa ha lamentato alcuni dolori alla gamba e al ginocchio, e così a tenere alto l’onore della compagine emiratina ci ha pensato Tadej Pogačar, settimo al traguardo e ora nono in classifica generale a 1’ 49” dal nuovo leader Miguel Angel Lopez.
“Rispetto a domenica, oggi ho avuto brutte sensazioni. Mi sono sentito senza forza nel finale e con dolori a gamba e ginocchio” ha commentato Fabio Aru, mentre di tutt’altro tenore sono state le dichiarazioni dello sloveno, soddisfatto del risultato ottenuto: “Sin dall’inizio della salita stavo molto bene. Quando ha attaccato Lopez, mi sono concentrato sul mantenere un passo a me congeniale, cercando di rimanere in scia di Valverde. Sono soddisfatto per la mia prestazione e sono pronto per i prossimi giorni. Si è trattato solo del primo arrivo in salita, possono succedere ancora molte cose”.
Doping, Bernard Hinault contro le accuse a Tadej Pogačar in Francia: “Ridicolo sospettare dei corridori stranieri. Quando Alaphilippe ha vinto due mondiali nessuno ha detto niente”
18 Aprile 2025, 9:00
Parigi-Roubaix 2025, polemiche sul rifornimento anti-crampi di Tadej Pogačar: “Gli inseguitori erano ancora vicini, l’ammiraglia non doveva essere lì”
17 Aprile 2025, 17:47
Amstel Gold Race 2025, Tadej Pogačar: “In questa corsa ho dei bei ricordi, vediamo cosa sarà possibile fare quest’anno”
15 Aprile 2025, 19:35
Tom Boonen elogia Tadej Pogačar: “Ha il potenziale per ottenere una lista di vittorie più ampia di quella di Merckx”